biorivitalizzanti
Le tecniche di bio-rivitalizzazione sono definibili trattamenti “soft” che non richiedono di interrompere le normali attività quotidiane, e possono essere inseriti in programmi di ringiovanimento della cute eseguibili ambulatorialmente.
La metodica consiste nell’iniettare con tecnica mesoterapica, mediante aghi sottilissimi, e quindi con sensazione dolorosa scarsa o nulla, a livello del derma superficiale, sostanze perfettamente biocompatibili e totalmente riassorbibili che abbiano una funzione di riequilibrio della normale fisiologia e di stimolo e riattivazione del derma papillare o superficiale.
La principale sostanza che viene iniettata è l’acido ialuronico, un polisaccaride capace di legare a sé grandi quantità di acqua: è la molecola responsabile dell’idratazione e del turgore cutaneo tipici della cute giovane. Inoltre la sua presenza è fondamentale per la stabilizzazione della rete di fibre collagene. Numerosi studi hanno mostrato che l’acido ialuronico si riduce gradualmente con l’età. L’acido ialuronico, sotto forma di denso gel viscoelastico, è utilizzato da anni come materiale di riempimento (filler), adatto a riempire il derma medio-superficiale e sollevare il fondo di rughe o cicatrici depresse.
Nei trattamenti di biorivitalizzazione cutanea si utilizza, invece, una preparazione di acido ialuronico naturale, non modificato chimicamente, più fluido, ad elevata concentrazione, capace, quindi, di legare una quantità di acqua superiore e di stimolare a produrre collagene ed elastina. La sostanza è riassorbibile e non dà problemi di allergia. La procedura non lascia generalmente segni e gli eventuali arrossamenti, dovuti alle microiniezioni, sono in genere di lieve entità e di durata molto breve.
Come trattamento complementare si effettuano anche sedute di biorivitalizzazione con prodotti omeopatici ad azione stimolante sul derma e ritardante sulla degradazione del collagene e dell’acido ialuronico stesso oppure con prodotti che associano anche vitamine ed antiossidanti. Un’altra tecnica di biorivitalizzazione prevede l'utilizzo di un gel intradermico ai polinucleotidi. I polinucleotidi a livello dermico, grazie alla loro capacità di coordinare numerose molecole d'acqua, svolgono una notevole azione idratante, conferendo immediatamente turgore e tono alla cute del viso e del collo che diviene anche più elastica. I Polinucleotidi sono in grado si svolgere un'immediata azione di protezione nei confronti dei radicali liberi.
L'idratazione protratta e l'attività antiradicalica propria dei polinucleotidi e dei loro metaboliti concorrono a ricreare nella matrice dermica le condizioni fisiologiche più favorevoli alla rigenerazione e alla attività metabolica dei fibroblasti; questi, ottimizzando la loro attività secretiva riequilibrano tutti i diversi componenti sia della matrice amorfa che fibrillare rendendo gli effetti biorivitalizzanti più duraturi nel tempo.