mesoterapia
La Terapia Intradermica Distrettuale (TID), meglio nota come “mesoterapia” è un trattamento di medicina estetica (ma non solo) per viso e corpo. La mesoterapia nasce cinquant’anni fa in Francia grazie ad un medico condotto, Michel Pistor, il quale notava che alcune patologie cutanee e articolari guarivano con maggior rapidità ed utilizzando una minor quantità di farmaco se questo veniva iniettato sulla proiezione cutanea della lesione e dell’organo leso. Nel 1970 la mesoterapia giunse in Italia e nel 1975 nacque la Società Italiana di Mesoterapia.
La mesoterapia utilizza aghi piccolissimi, gli aghi di Lebel, di 4-6 mm di lunghezza per 27-30-32 G; queste dimensioni permettono il corretto posizionamento cutaneo del medicamento prescelto.
Gli aghi si montano su una siringa contenente il medicamento. Ogni inoculazione è pari circa a 0.1 ml di prodotto il che si traduce nella formazione di un piccolo ponfo cutaneo che scompare in poche ore. I principi attivi che utilizzo per la TID sono quelli della farmacopea ufficiale.
La via di introduzione intradermica riduce gli effetti collaterali, evita la degradazione legata all’assorbimento orale e/o rettale (essendo il metabolismo cutaneo meno aggressivo di quello epatico) ed aumenta la compliance del paziente; la pratica clinica e la sperimentazione scientifica hanno dimostrato la permanenza del principio attivo in loco fino a 5 giorni, consentendo, quindi, una frequenza settimanale (o oltre) delle sedute.
La mesoterapia, riassumendo, consiste nella iniezione intradermica (non sottocutanea), tramite aghi sottilissimi, di sostanze lipolitiche (che sciolgono il tessuto adiposo), di farmaci vasoattivi (che proteggono i vasi sanguigni), antiedemigeni e antiinfiammatori (contro il gonfiore ed il dolore) a seconda del disturbo. Le iniezioni possono essere eseguite su tutte le parti corporee (arti inferiori, addome, arti superiori,….) a distanza di circa 2 cm l’una dall’altra (più ravvicinate per il viso e il decollete in caso di trattamenti di BIORIVITALIZZAZIONE (vedere articolo specifico).
Questa terapia è sicura tuttavia, come per ogni intervento medico, non può essere considerata esente da complicanze che talora possono verificarsi (allergie, ematomi, lividi, ponfi, granulomi, telangectasie) anche se attuata con perizia, diligenza e prudenza (uso di materiale assolutamente a perdere e di farmaci ad uso endovenoso e/o intramuscolare acquistabili in ogni farmacia). Il protocollo prevede almeno 4 sedute a cadenza settimanale e un periodo di mantenimento da stabilire in base ai risultati ottenuti; nelle prime 24-48 ore dopo il trattamento consiglio l’applicazione di creme lenitive sulle parti trattate; sconsiglio l’esposizione a raggi UV (sole e lampade), l’esecuzione di saune, massaggi, linfodrenaggi,…..che sono trattamenti molto utili ma da eseguire prima della seduta di mesoterapia oppure a distanza di almeno 3 giorni.